… A CHE ORA SI MANGIA ???? … - di Claudia Petrazzuolo

Il bello di riconoscersi la capacità di pensare consiste nel fatto che, una volta guardato un quadro, ci si può divertire a porsi delle domande. Ad esempio, chiunque avesse visto l’” Urlo di Munch” non può fare a meno di chiedersi quale fosse il motivo di tanto sgomentosorpresaterroredisperazione del soggetto in primo piano; chi avesse, invece o anche, guardato “ i girasoli” di Van Gogh non può non chiedersi come una mente malata come quella del grande Vincent fosse capace di sublimare la serenità che quel quadro ispira; e che dire poi della “Gioconda” di Leonardo o della “Primavera” di Botticelli o delle opere di Fontana piuttosto che quelle di Guttuso, Dalì, Picasso e dei tanti che, con maestria o solo per diletto si cimentano a dar vita ad una tela. Quindi, l’osservazione dell’intorno, per un essere razionale e raziocinante, è fonte di curiosità ed interesse le quali a loro volta sono madri, a volte anche inconsapevoli, di quesiti dai più filosoficamente profondi a quelli più banalmente ovvii; e, dunque, diamo uno sguardo alla tela italica e, Voi permettendo, divertiamoci un po’ aprendo la magnum di interrogativi che tale visione innesca:

a)       “… è più facile che un cammello passi dalla cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli …”. Ognuno sa che è impossibile che un cammello possa riuscire nell’impresa e dunque lo è maggiormente di più che un ricco possa santificarsi, fatte le debite eccezioni naturalmente, in un qualsiasi paradiso trascendente …: Secondo Voi, Berlusconi appartiene alle eccezioni?.

b)       “ … Promoveatur ut amoveatur …” dicevano i latini; affermazione che tradotta in volgare suona più o meno così: “ … promuoviamolo e leviamocelo dai piedi spedendolo ad altro incarico …”; ora, quando qualcuno fa al meglio il proprio mestiere, di solito lo si premia affidandogli maggiori responsabilità, più mezzi, migliore collaborazione affinchè possa ancora di più riuscire in quei traguardi a cui era proposto e preposto …: ora, secondo Voi, se il procuratore antimafia Grasso ha fatto bene, perché accettarne le dimissioni per un volo verso il parlamento? E s, viceversa,e non ha fatto bene, perché accettarne l’impegno in un ruolo non suo?.

c)       Squilla un telefono ed un segretario risponde raccogliendo una richiesta di aiuto e facendo da tramite tra due amiciconoscenticomplicicollusi; niente di strano!, nel mondo miliardi di persone quotidianamente si parlano al telefono per cause analoghe, ma solo in questo paese e solo a certe persone è permesso eludere giuste curiosità in proposito; perciò, secondo Voi, perché un presidente ricorre alla Consulta invece di rispondere alla semplice domanda :” … ma Lei, perché non lo ha mandato a quel paese?”.

d)       Dal sud America giunge la certezza che un altro giudice abbandona il suo incarico per gettarsi nell’agone politico; un giudice che, a quanto si sente e si dice, è senz’altro al top del rendimento e dei risultati; un giudice che ha accumulato un monte di conoscenze su segreti, movimenti di denaro, intrallazzi, collusioni, intrighi, trattative, papelli e chi più ne ha più ne aggiunga; assodato tutto questo, secondo Voi, quanto ci vorrà a che un’altra persona possa raggiungere il suo livello di funzionalità, ma, soprattutto, perché rinunciare a tutto quel bagaglio ed alla propria missione per diventare solo e semplicemente uno dei mille parlamentari romani?.

e)       Napoli città spensierata e arruffona, ma lapidaria nelle sue massime e nella voce di popolo; un detto partenopeo recita più o meno così: “ il sazio non crede al digiuno”. E’ questa, secondo Voi, la ragione per cui i vari Casini, Bersani, ed ora Monti e tutti i loro sodali ed accoliti e partner e collaboratori e colleghi e aiutidell’aiutodegliaiuti si comportano come si comportano e dimenticano cos’erano prima di essere quel che sono fingendo di non vedere cosa sono adesso?.

f)         Domanda secca senza considerazioni alcune: secondo Voi, perché cio che al punto a) vale per Berlusconi non dovrebbe valere anche per il signor Grillo?.

g)       “… chi è senza peccato scagli la prima pietra …”; la cultura cristiana ci ha insegnato che sin dalla nascita ciascuno di noi nasce con una macchia che va lavata alla fonte battesimale …; secondo Voi, potreste essere d’accordo con me se io affermassi che è per un giusto scomputo di colpa che questo popolo sopporta e non reagisce … mai?.

Io non mi permetto di dare risposte perché, come ciascuno di Voi, ho le mie preferenze e le mie idiosincrasie e non lo faccio anche perché mi diverto troppo a seguire lo sfascio quotidiano seduto sulla riva del fiume in attesa di vederli passare, virtuali cadaveri putrefatti dalla loro stessa vergogna; ma, come ciascuno di Voi, anche io ho le mie considerazioni e le mie risposte, ognuna delle quali vale per quel che vale eppure ciascuna di esse spinge ad una sola conclusione:

“ … A CHE ORA SI MANGIA ???? … “