1 71 90 - di Francesco Briganti

28.04.2013 08:14

Intorno casa mia si sviluppano, avviluppando la zona, numeroi viottoli di campagna; il verde, in questa primavera schizoide, impazza; i merli fischiano la loro vita in continuazione; i cani discorrono tra loro festosamente mentre i gatti in amore miagolano il loro interesse in cerca di una compagnia di un attimo a perpetuare la specie, Passeri e colombe si danno il cambio arrivando e partendo dai rami dei fichi, dei ciliegie in divenire, delle querce secolari e antiche a sorridere, tra sé e sornione, allo spettacolo quotidiano dell’umano accadere. Intorno casa mia di primo mattino, quale che sia la stagione la vita è vita se solo ci si concede di credere che il mondo sia tutto racchiuso nel raggio di uno, due kilometri al massimo. Poco distante dal mio condiviso familiare nido c’è un piccolo bar per arrivare al quale la passeggiata, relativa e mattutina, allarga i polmoni intasati dalle sigarette dell’ieri e snebbia la mente intrisa dai pensieri e dalle miserie al di fuori del raggio di sopravvivenza. Lungo la strada per il bar c’è il paradiso dei pescatori; la zona, da ex paludosa qual’era, è tutt’ora umida e sull’acciottolato, sulle parti in pavé, sull’asfalto bagnato del mattino, strisciano temerari e suicidi lunghissimi celenterati, ognuno dei quali, a pezzetti ed esche crudelmente trattati, frutterebbero “chilate” di pesci; di questi vermi, anche brutti a vedersi, molti riescono ad attraversare, i più restano schiacciati, auto, moto, biciclette e piedi colpevoli, divenendo parte integrante della strada …

E’ nato il nuovo governo; è nato il vecchio governo Letta; s’è palesata la voglia di amore contro natura che è tipica di quelle entità viziose che disconoscono il proprio passato e sé stesse, la propria essenza, il proprio oggi e l’oramai indefinibile futuro. Quale che sia la durata temporale di questo governo, si parla di un temporalità variabile dai ai 24 ai 30 mesi, il suo veder la luce rende a noi cittadini veri, quelli in parlamento hanno perso per ignavia e stupida ottusagine il diritto a definirsi in questo modo, la forza di pretendere adesso che si realizzino le promesse “parolate” prima del voto. Un governo si doveva fare, qualunque fosse, comunque costituito, da chiunque sorretto, ebbene adesso c’è e dunque:

devono restituirci l’IMU; devono fare la legge sul conflitto d’interesse; devono decidere sulla ineleggibilità dell’ominosuitacchi; devono non aumentare l’Iva; devono abbassare le tasse; devono pensare agli esodati; devono incentivare la crescita; devono abbassare le tasse; devo fare e non fare, allo stesso tempo, la TAV; devono risolvere il problema ILVA, quello Sulcis, quello dei cantieri navali; quello Marchionne e dei suoi dipendenti; quello dei dipendenti della pubblica amministrazione, della scuola, della sanità, della giustizia; devono abolire Equitalia; riformare Equitalia; devono impedire la casa sia da Equitalia messa sotto sequestro; devono rendere, allo stesso tempo, pubblica e privata l’acqua dono di Dio; devono pensare alle classi meno abbienti ma allo stesso tempo non devono mettere una patrimoniale e non devono tassare le rendite finanziarie; DEVONO GARANTIRE IL CORSO DELLA GIUSTIZIA MA SENZA CHE QUESTA CONDANNI L’OMINOSUITACCHI; devono non più fare condoni ma allo stesso tempo devono condonare tombalmente; devono, infine e nessuno escluso, guardarsi allo specchio e poi … SPUTARSI IN FACCIA.

Di tutto questo faranno un pasticciaccio fangoso, umido e verminoso; vi diranno che ciascuna di quelle coe non si può fare perché l’altro da sé al governo non permette si faccia; vi diranno che per il bene del paese ci vuole tempo e pazienza e lo faranno indicandodovi la farmacia dove acquistare un anolinimento; vi si presenteranno con la loro faccia di m..elma putrida e maleodorante perché per loro VOI … NOI, NON SIAMO ALTRO CHE CARNE DA MACELLO.

… riflettendo che nella smorfia napoletana 1 è L’ITALIA, 71 è L’uomo di merda e 90 è la paura, ricordatevi di quei lunghi vermi ad attraversare le strade e quando potrete, non pensateci due volte su, passateci sopra, sono esseri che non sentono dolore!.