… auting … - di Francesco Briganti
Lasciatemi cantare
Confesserò al mondo tutta la mia meschinità; farò di una confessione pubblica la mia redenzione; aprirò il mio cuore in modo che tutti sappiano; evidenzierò come in un confessionale quanto ipocrita e falso io sia stato in tutti questi anni; sì!, lo farò, anzi, lo faccio!.
con la chitarra in mano
E’ ora di finirla. Bisogna che ciascuno ammetta con sé stesso quanto questo sia il paese più bello al mondo; quanto questa nostra Italia sia tra le terre più civili e ricche e giuste e magnifiche; quanto la sua società civile sia progredita e splendida; quanto ogni cosa in questa terra, accarezzata dagli dei, sia il paradiso agognato da ogni essere doverosamente addomesticato.
lasciatemi cantare
E di quel poverocristo di un Silvio nazionale ne vogliamo parlare?; l’ho martoriato per ogni dove ed in ogni commento mentre ero in realtà mosso dall’invidia più truce. Ma sì!, lasciatemelo ammettere, ma chi non vorrebbe, io per primo, essere al posto suo?. Presidente di ogni cosa possibile; circondato da belle donne; strafacchiato di soldi al punto da sudare denaro; una pletora di servi disposti a tutto … : Berlusconi , un mio mito! E finalmente posso dirlo anche io , a gran voce: “ … meno male che silvio c’è …”.
una canzone piano piano
E Renzi?, vogliamo ammettere, finalmente, che è l’incarnazione di ciò che ciascuno di noi, donne ed uomini e trans e gender compresi, vorremmo essere?. Sì, ha sublimato la figura di Giuda rendendo giustizia anche a lui. Renzi e Giuda; ma riflettiamo onestamente per una volta, se il dio dei cristiani non avesse voluto, l’Iscariota non avrebbe tradito e, dunque, egli non fu un discepolo traditore, ma uno strumento divino. Ed allora, se il nostro amato, sì, amato, Matteo è come Giuda, allora anche lui è uno strumento divino: santo subito, lui ed anche la Boschi, vergine e martire!.
Lasciatemi cantare
E smettiamola anche di prendercela con quella povera vittima di Alfano; riconosciamogli la funzione salvifica di chi sacrifica la propria dignità al bene della patria; esaltiamone la variopinta disponibilità tipicamente italiana di chi sa adattarsi, sa cambiare atteggiamento, sa “camaleontizzarsi” pur di riuscire a fare i cavoli propri: riconosciamo con noi stessi che tutti, sì, tutti, siamo fatti così e lanciamo salmi al cielo ringraziando gli dei, giacché se non ci fosse, Angelino, andrebbe inventato.
perché ne sono fiero
E Grillo?, e Casaleggio?. Li ho sempre attaccati ingiustamente, devo ammetterlo, sono proprio una merda umana. Due come loro, due eroi!. Si sono inventati un movimento proprio al momento giusto; proprio quando tutto sembrava stesse per scoppiare; c’erano i forconi, c’erano i trattori per le strade, c’era la gente che stava riconoscendosi in persone decise e fare una rivoluzione ed ecco che loro hanno raccolto tutti: destra, sinistra, incazzati, semplici delusi, violenti, razzisti, ufisti, futuristi, negazionisti, tutti insomma e ne hanno fatto una forza che permetterà, vivaddio, a questo sistema di perpetuarsi in eterno. Sia gloria a loro ed al cielo!, l’abbiamo scampata bella!.
sono un italiano
E non voglio dimenticare Salvini, la Meloni, Storace, Casa Pound, il Fronte Nazionale, i nostalgici del ventennio, anche tutti loro sono un mito; sono i miei idoli, le icone dei miei sogni più nascosti e segreti; ma sì, lasciatemelo ammettere; quante volte mi sono visto su quel balcone ad arringare la folla desideroso di esserne acclamato a braccio teso …; era diventato, quel sogno, una tale ossessione che, per non farmi sgamare, lo camuffavo con un pugno chiuso alla guisa di quei comunisti, socialisti e sinistrorsi, in genere e del kaiser, incapaci, sempre ed in realtà, a combinare un accidente. A me, degli operai e di chi non accoppia pranzo e cena, lo posso dire?, lo dico?: NON ME NE FREGA UN BENEAMATO!. Ho il mio panino con la mortadella, ho pure una casa, uno straccio di lavoro e qualche centesimo in tasca … mi basta e che si fottano tutti gli altri.
un italiano vero .
Smile!, sei su SCHERZI A PARTE!.