… bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao … - di Francesco Briganti

24.01.2015 08:24

Si dice che Syriza vanti 6 punti percentuali di vantaggio su Nova Democratia; si dice che Alexis abbia annunciato che, in caso di vittoria, il suo partito non rispetterà gli accordi presi dai predecessori e, si dice ancora e finalmente a chiarissime lettere, che la troika ad affamare la Grecia NON E’ un puntello della Ue: non fa parte, cioè, di ciò su cui meditarono e costruirono i padri fondatori l’unione!. La troika ( Bce, Commisione Europea, Fondo Monetario Internazionale) NON E’, quindi, UNA ISTITUZIONE EUROPEA. La TROIKA è l’ennesimo strumento ABUSIVO di quella legge di mercato, quella sì, fondativa di questo nuovo FASCISMO ECONOMICO dittatoriale, spergiuro e affamatore dei popoli del mediterraneo.

Questa particolarità, di per sé così evidente, non è comunque cosa risaputa a tutti; ma a TUTTI E’ STATO FATTO CREDERE che la TROIKA ed il suo intervento fossero cosa obbligatoria e necessaria a che si mantenesse in essere l’esistenza stessa della unione, cancellando di fatto ogni qualsiasi altra via alternativa a ciò che non fossero quelle decisioni. E’ necessario essere chiari al massimo livello anche a costo di essere ripetitivi e noiosi:

CI HANNO FATTO CREDERE OMETTENDO L’OVVIO CHE NON CI FOSSERO VIE ALTERNATIVE AL OMICIDIO-SUICIDIO ECONOMICO DEGLI STATI PIU’ DEBOLI!.

La Germania in primis ed i suoi sturmbannfurher (gradi paramilitari) VOLEVANO VINCERE, E FORSE LO STANNO FACENDO, con lo strozzo quella guerra pazzesca basata sulla ignominia e sullo sterminio che non sono riusciti a vincere sul campo di battaglia !.
Ora, che questo sia comprensibile se solo ci si cala per un attimo nella mentecatta mentalità germanica, non lo è, però, se si considerano, separatamente o in gruppo, quei governanti supinamente complici della loro stessa SODOMIA.

Ancora, dati i precedenti, CHE LA SODOMIA PIACCIA lo si capisce facilmente per il nano arcoriano ed in fin dei conti, si riesce anche a capire la cosa se si pensa al professore economista ed al bamboccione che da un anno regge il nostro paese; edonista vanaglorioso qual è, egli bamboccione, avrà voluto sentirne in prima persona il sapore; ma, detto che è facile per tutti fare i sodomiti quando in gioco c’è il culo degli altri, c’è, perciò solo da aggiungere che, evidentemente, il bamboccione, non rischiando minimamente il proprio, è anche un guardone godurioso ed impenitente.

Vi sono sembrato offensivo?; beh!, se la mia riflessione si dimostrerà sbagliata, io chiederò scusa ed anzi lo faccio a priori; sapete?, io ci tengo al mio posteriore!.

Tornando alla realtà dei fatti c’è da dire che come al solito, I TEDESCHI ed i loro stramaledetti proni alleati economici, non hanno tenuto conto che i popoli mediterranei hanno fiducia, hanno rispetto ed hanno considerazione per i sogni, quale era quello europeo, ma hanno sangue nelle vene; sangue caldo, caliente; sangue di cui arrivati alla disperazione, non tengono più conto ed è in funzione di quel sangue che dai popoli mediterranei nascono i PARTIGIANI come quelli che, votando compatti, domani, domenica 25 gennaio 2015, daranno ad Alexis Tsipras la forza per rivoltare questo schifo socio politico economico che solo i bastardi chiamano fratellanza ed unione europea.

Se dovesse perdere?; non voglio pensarci, ma che vinca o perda, poi toccherà a NOI ITALIANI agire.

NOI, che come al solito e come da tradizione vantiamo dei governati squallidi e vigliacchi, capaci solo di vendersi al miglior offerente e disposti a salire sul primo carro che possa anche solo sembrare quello di un possibile vincitore, VERIFICHEREMO, dopo il risultato elettorale di domani, quanto resisteranno le teorie dell’austerità a tutti i costi e del sacrificio sempre e solo del più debole.

NOI SAPREMO se dovremo, anche noi E cittadino per cittadino, diventare veri e propri partigiani a nostra volta o se in quanto elettori intelligenti e capaci RIUSCIREMO a seguire le orme di spartani ed ateniesi per andare a fare di una resistenza, oramai allo stremo, quella vittoria da raggiungere al e nel nostro soggettivo e comune e italico

passo delle termopili.