Bluff – di Gino Gatto

29.09.2013 08:43

Panico nei Palazzi del potere Italiano, sol perchè alcuni mentecatti hanno messo in circolo la notizia che i componenti di una forza politica hanno rassegnato le dimissioni. Hanno dichiarato che rassegneranno le dimissioni, è loro intenzione, hanno firmato! - Le hanno consegnate ai presidenti delle relative aule di appartenenza? - NO!

Ci hanno abituati, purtroppo negli ultimi vent'anni, che appena il delinquente ex Cavaliere, ex Senatore, ex Parlamentare, ex Premier... certificato PREGIUDICATO ha l'herpes da contatto, tutta la Nazione trema! - Eppure dovremmo essere abituati alle sue strategiche retromarce per il “bene del Paese”; ragion per cui nel momento in cui la manovalanza della cosca denominata popolo delle libertà consegnerà le lettere di dimissioni, me ne farò una ragione. Mai mettere da parte il sacrosanto principio tutti si è utili, nessuno necessario. Nell'ipotesi che costoro consegneranno i plichi alle segreterie di Camera e Senato la crisi si ritorcerà contro di loro, chi ha delle pendenze giudiziarie immediatamente non sarà tutelato dall'immunità parlamentare, di conseguenza i giudici avranno il via libera per l'esecuzione dei processi di pertinenza, torneranno ad essere dei comuni cittadini.

Adducono come motivazione l'aumento dell'aliquota IVA, decreto che porta la firma Monti, ma facente parte dell'agenda Berlusconi; hanno ritardato i lavori parlamentari per abolire l'IMU, decreto che porta la firma Monti, ma facente parte dell'agenda Berlusconi; rivendicano l'incostituzionalità sulla retroattività della legge Severino, decreto che porta la firma Monti, votato col supporto del PdL ovvero di Berlusconi. Vogliamo toglierci il prosciutto dagli occhi? - Buona parte delle imposizioni fiscali sono state partorite antecedentemente i due ultimi esecutivi cioè dall'esecutivo Berlusconi.

Il PdL non è più protagonista di diritto della scena politica nazionale del 10 novembre del 2011, in meno di due anni sono già passati due governi, i tempi tecnici per stilare dei programmi di governo e conseguentemente discuterli mandarli in commissione e votarli non ci sono... due esecutivi che hanno valutato l'eredità e fatta propria, ma l'idea porta ancora l'imprimatur Berlusconi, che nel frattempo ha dovuto fare i conti con i magistrati impegnati nei suoi processi. Adesso il Berlusconi fa la vittima additando le sue stesse creature partorite in quasi un ventennio di potere, malefatte e tornaconto personale.

Desidero azzardare un consiglio al premier Letta, assuma immediatamente l'interim del dicastero degli Interni, estromettendo dal suo fianco il cavalier servente Angelino Alfano, lo sollevi dall'incarico di Vice, un segnale forte è dovuto alla Nazione e alle forze politiche che credono nel suo operato ma anche alle forza politica che pensa ancora di fare bello e/o cattivo tempo sulle sorti dell'Italia.

Col Porcellum non si va da nessuna parte, necessita una nuova regola elettorale, l'Italia non ha necessità di nuove elezioni, ma di tornare a splendere di luce propria. Negli ultimi mesi abbiamo rasentato il fondo, manifestazioni di piazza pro-condannato, messaggi alla Nazione del pregiudicato... il Mondo ci guarda!