Come desidero la mia Italia - Gino Gatto

18.03.2012 10:11


Ciò che stiamo vivendo in questi ultimi mesi,  vorrei che fosse un incubo, un brutto sogno, ma non lo è!

La classe politica ha messo alla berlina il Paese in campo internazionale, ci vedono come lo zimbello dei popoli, l'immagine che hanno di noi è quella di un popolo

  • di maniaci sessuali
  • senza spina dorsale
  • senza inventiva
  • senza regole
  • senza amor patrio
  • qualunquisti
  • tornacontisti
  • arraffoni

Non ci sto!!!!!!!!!!!!!!

Non ho voglia di essere catalogato per ciò che non mi sento di essere!

La mia idea di come vorrei essere gestito nella cosa pubblica ce l'ho ben chiara...

La nostra Carta Costituzionale parla in modo chiaro ed esplicito, essa è il fondamento di tutte le regole.La classe politica dovrebbe in prima battuta garantire il rispetto delle regole con l'esempio personale.

La sovranità popolare deve essere rispettata sin dal'apertura dei comizi elettorali, per cui i candidati li sceglie il popolo, che li eleggerà democraticamente recandosi alle urne.

I partiti o le coalizioni politiche non possono sostituirsi al popolo nella scelta dei candiati.

I candidati dovranno essere persone prive da pendenze giudiziarie (i latini li chiamavo così perchè dovevano essere persone degne di indossare la veste "candida" senza macchia), non basta l'attuale veto a candidarsi se si è stati condannati penalmente a pene che prevedano dai cinque anni di reclusione, la restrizione deve essere assoluta. Chi è indagato dovrà battere il passo fino a quando non sarà totalmente scagionato, si potrà cadidare dopo l'emissione della sentenza che lo scagiona!

Se verifichiamo la casta che ci rappresenta è un'accozzaglia di indagati, con procedimenti ancora aperti che non si riescono a definire per "leggittimo impedimento"............... La stampa estera spesso ci ha deriso, ha deriso i nostri rappresentanti per i loro comportamenti poco "onorevoli".Un parlamentare non deve permettersi di vilipendere la bandiera, offendere tutta o parte della nazione che è chiamato a rappresentare; non deve offendere la gerarchia istituzionale; non può avere benevolenze territoriali! Deve essere super partes!Il parlamentare eletto nello schieramento politico "Tal De' Tali" deve fino alla fine del mandato essere vincolato al progetto che ha sposato e per il quale è stato eletto, se dovesse variare il suo modo di pensare e di conseguenza il suo schieramento deve essere considerato rinunciatario al mandato affidatogli dal popolo sovrano (e non come adesso che do il voto una persona e dopo il voto me la ritrovo che va a votare contro le ideologie per le quali io ho sposato e per le quali ho affidato a lui il mio mandato).La rete ci dà l'opportunità di un ampio confronto, di poter discutere i problemi del territorio che si vive con persone di altre zone del paese. E' da mesi che urliamo, convidiamo, critichiamo,..... ; bene credo sia arrivato il momento di far sentire a tutti le nostre idee, si è ottenuto un referendum abrogativo per la legge "Porcellum", facciamo la nostra critica costruttiva dando le indicazioni su come la pensiamo, su cosa vogliamo, su come vogliamo essere governati..........................