… come può uno scoglio arginare il mare … - di Francesco Briganti

15.06.2015 20:22

Velocemente su facebook commentavo il post di un amico scrivendo di getto un “ sono veramente stanco … “ che mi usciva dall’anima. Sono stanco di tante cose; lo sono dell’indifferenza massima con la quale i nostri politici fingono di arrovellarsi per trovare soluzioni che ognuno di noi imporrebbe per estremo raziocino. Lo sono per la sufficienza con la quale l’ordine costituito consente le manifestazioni parafasciste ed i revival mussoliniani in parole, gesti, comizi pubblici; lo sono per la mia stessa incapacità di fare qualcosa di concreto per tutte quelle iniziative chiedono l’elemosina di un sms o di una telefonata per sopperire a quelle mancanze di uno stato inesistente; lo sono per chi non riesce ad accoppiare pranzo e cena; lo sono per chi offre come retribuzione ad un insegnante un massimo di trecento euro mensili; per chi spaccia per rivoluzione economica una facilitazione a licenziare ed una diminuzione temporale della cassa integrazione; lo sono infine per la balordaggine di un popolo assuefatto ad ogni tipo di vessazione al punto di non temerne più nemmeno il peggio.

Sì, sono stanco!. Lo sono fisicamente e mentalmente; lo sono di quella forma incazzosa e violenta che a stento tiene a bada il proprio cinismo a gridare che “ … maledetti, ma perché non combattete?”; lo sono di quella forma depressa che non mi fa vedere un domani migliore nemmeno tra cent’anni; lo sono di quella solitudine a fare che sa da sola non servire a nulla e che non dà più nessuna soddisfazione, nemmeno quella di dire: “ beh!, almeno me la passo meglio”; lo sono di quell’abbandono che permea ogni cosa fosse anche quella di un successo clamoroso per una conquista lavorativa o una performance particolarmente riuscita; lo sono per quell’inferno mentale che non mi lascia mai e si perde tra disgraziati afflitti su di uno scoglio e disperati a cercar nelle immondizie o sperticati moderni sceriffi sparare cazzate immense dal pulpito di questa o quella televisione. Lo sono perché questa società di merda lo è talmente che persino una sana ed onesta fogna se potesse la rigetterebbe ai suoi cultori come ognuno di noi farebbe davanti ad un piatto di spaghetti con essa conditi.

Sì, sono stanco!. Lo sono per l’offesa all’immensità del mare, nemesi assurda, che fanno le centinaia di cadaveri distesi al suo fondo; le migliaia di persone che lo pregano seduti su di uno scoglio alle frontiere della nazione principe per la conquista delle libertà e dei diritti la quale sembra ricordare solo la propria pseudo grandeur e non le lotte, i morti, i sacrifici, le vittime e gli eroi che sono serviti per raggiungerla. Lo sono per la protervia che un popolo assassino storico di futuri, diventati nazione, persecutori ed assassini a loro volta, mostra nei confronti dei più deboli, dei più cicala, dei più BIECAMENTE DISTRUTTI DALLA CORRUZIONE E DALLA INCIVILTA DEI PROPRI POLITICI. Lo sono per quelle armi che viaggiano da un continente all’altro in UN RISICO giocato senza pensare che basterebbe un colpo di fucile, un aereo colpito per sbaglio, un gesto di un folle per scatenare una guerra senza precedenti che riporterebbe questo mondo indietro di mille anni.

E sì, sono stanco!. Lo sono per mio figlio, per tutti quei figli che si apprestano a sorpassare i trent’anni e non trovano lavoro nel mentre stesso che devono ascoltare favolistiche enunciazioni di una ripresa esistente solo nei sogni degli incantatori di serpenti i quali continuano a millantare ed a promettere, a promettere e millantare; lo sono per il numero sempre in aumento di quelli che non sono mai responsabili di nulla; lo sono per quelli che si astengono che “ … tanto non sono cazzi loro:”; lo sono per quelli come me che continuano a votare dei debosciati buoni solo a dividersi e mai a raggiungere una meta; lo sono per quelli che insultano ed offendono e cantano vittoria per un comune vinto o per una regione come se quello fosse lo scopo e servisse a migliorare le cose.

Lo sono perché, comunque la pensiate ed ovunque voi siate …

tutto questo non serve assolutamente a nulla!