... convalescenza ... - di Francesco Briganti
Tra gli spettacoli artistici meno graditi al sottoscritto ci sono quelli relativi all'illusionismo ed al circense , entrambi a rappresentare una finzione scenica, fintamente gioiosa e per nulla corripondente ad una realtà la quale, anzi, più diversa e palesemente discosta non potrebbe essere.
Ed è, forse per questo motivo, che a me ed a me alcuni capi popolo riescono particolarmente insopportabili e manifestamente bugiardi al punto da riconoscerli dall'odore e da quella configurazione delle ossa nasali, tanto lunghe, che anche il più muto dei grilli li riconoscerebbe a km di distanza,
Anche gli infettati da questi capi popolo sono di facile individuazione: li vedi estasiati a seguirne il dire ed il fare accettandoli con un sorrisetto tanto più stupido e pretenzioso quanto più, lor signori proseliti assumano quello sguardo di compatimento e/o di superiorità quando so osi non vedere addirittura si arrivi a discuterne il verbo fino a mettere alla berlina anche ogni singola inconcludente ipotesi di realtà alternativa a quella favolisticamente raccontata.
Capi popolo sono i vari santoni di questa o di quell'altra verità sparsi nel mondo, ma sopra tutto splendida categoria quelli che in politica ritengono essere i profeti dell'unica verità possibile: tra questi un santino, santone sarebbe nel suo caso paradossalmente incredibile, il matteo nazionale è senz'alto un antesignano.
Solo domenica scorsa quella percentuale di italiani, a non far parte di una misera minoranza di venduti all'interesse, al lecchinaggio, alla propria condizione di servi genetici, ritrovandosi nella matematica di quel 75% di chi grida a tutti gli altri: " ... codesto coglione ci ha rotto le scatole ", gli ha dimostrato che ormai, faccia o non faccia, cambi o non cambi, ambiziosamente racconti di essere il papà di un nuovo, stravecchio corso, comunque fosse, la sua personale parabola è sulla via del punto più basso della propria curva: il matteo è oramai finito, per quanto ancora possa durare ed ottobre ne darà conferma.
Questo paese ai minimi più bassi rispetto all'intera unione europea,si è accorto che la propria patologia, più che essere funzione di un infettante generale, è figlia di terapie sbagliate prescritte da portantini e non affinché curino un popolo allo stremo, ma per rafforzare gli interessi di quei paesi e di quegli interessi privati che nulla hanno a che vedere con le reali soluzioni veramente abbisognevoli a noi tutti.
Dunque il buffone della maremma e dei boschi quali che fossero i veri rapporti tra la stessa maremma e quei boschi verso i quali si dimostra oltre che una indole botanica, diciamo così, un pollice verde, anche una tendenza filoaffettiva da collezionista particolarmente portato.
Il dopo elezione è dunque un periodo di convalescenza e di terapeutico se ciascuno saprà continuare a prendere le giuste medicine, altrimenti, sarà solo ...
una lunga, lunghissima agonia!