… copyright … - di Francesco Briganti

Dunque il diritto d’autore!. E’ indubbio che il “ né destra, né sinistra!” sia un mantra, riassunto nel termine “TRASVERSALE”, che è una invenzione dell’ingegno di Grillo, del suo sodale Casaleggio, del loro Movimento 5 Stelle ed è stato adottato, per primi, da tutti coloro che poi quelle persone e quel movimento hanno sin qui osannato ed appoggiato contribuendo a portarlo sulla poltrona di molti governi locali, in parlamento, presto a Roma e poi, molto probabilmente sino alla presidenza del consiglio e, quindi, al Governo di “questostramaledettopaese”
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Prima di proseguire su quella tutela e sui tentativi di imitazione che, furbescamente qualcuno ha tentato, tenta e tenterà, di fare, cerchiamo di capire cosa è, cosa significa “ né destra, né sinistra!”.

Né destra: niente prevalenza del privato sul pubblico: bene, anzi benissimo!; nessuna possibilità che ai padroni, quale che sia la loro impresa, pubblica o privata che fosse, sia lasciato libero agio di disporre dei propri dipendenti come cose da usare e, quindi, dismettere secondo convenienza: ottimo, gran cosa!; scuola pubblica soggetta a condizione e privilegi decisamente migliori rispetto a quella privata altrimenti sarebbe una chiara espressione di destra e dunque anche per questo aspetto un ottimo!, ci sta proprio bene. POI: giustizia: libera e senza controlli politici; sanità: sociale e non soggetta a prevaricazioni in favore del privato; informazione e stampa: senza lacci e lacciuoli a determinarne e condizionarne l’espressione; meritocrazia: eletta a sistema; sistema: democratico e come derivazione della volontà popolare non soggetta a condizionamenti verticistici e/o di partito, movimento, ceto, religioni, filosofie di parte o di regime; società dell’uomo, per l’uomo e mai sull’uomo: quindi il paese dove il lavoro è primario, il rispetto della persona è sacro, il concetto di paese è uniformato ed unanime, l’intrallazzo ed il malaffare sono perseguiti e puniti e l’evasione è crimine contra la persona prima ancora che contro lo stato!. il paese di bengodi!.

Né sinistra: niente prevalenza del pubblico sul privato; nessuna possibilità che ai sindacati venga lasciata una qualsiasi supremazia a tutela degli operai o dei dipendenti in genere; scuola privata e pubblica entrambe sovvenzionate e tutelate alla stessa maniera; liberismo senza limiti. POI: giustizia libera, ma solo di restare nei propri limiti e probabilmente condizionata dalla eliminazione dell’obbligatorietà della azione penale e giudiziaria; sanità: come per la scuola; informazione e stampa senza lacci e lacciuoli a determinarne e condizionarne l’espressione; meritocrazia: eletta a sistema; sistema: democratico e come derivazione della volontà popolare non soggetta a condizionamenti verticistici e/o di partito, movimento, ceto, religioni, filosofie di parte o di regime; società dell’uomo, per l’uomo e mai sull’uomo: quindi il paese dove il lavoro è primario, il rispetto della persona è sacro, il concetto di paese è uniformato ed unanime, l’intrallazzo ed il malaffare sono perseguiti e puniti e l’evasione è crimine contra la persona prima ancora che contro lo stato!. il paese di bengodi!.

Come si vede, è fin troppo evidente, a parte due o tre punti opposti tra loro dire “né destra, né sinistra!” significa tutto e, in fondo, nulla!. Di conseguenza anche “TRASVERSALE “ significa tutto o nulla!. Traete perciò voi le conseguenze; ma, ed ancora …

diamo un occhiata agli ultimi governi cominciando da quello detto “SALVA ITALIA” del prof. Monti, senatore della repubblica per grazia ricevuta e per volontà di s.m. re Giorgio primo il partenope. Il suo era un governo a larghe intese, di fatto appoggiato dalla destra e dalla sinistra entrambe passando per il centro, perciò e conseguentemente un GOVERNO TRASVERSALE. Quali siano stai i suoi esiti e le sue politiche sta al ricordo di ognuno di Voi. Se io dovessi elencarli darei di stomaco, ma forse Voi siete più coriacei di me.

Governo Letta: espressione della vittoria di un partito che si dice di sinistra, anzi di centro sinistra e che rinnega ad ogni pié sospinto le proprie origini comuniste. Ci si sarebbe aspettati la politica che quel governo mise in atto?; i più buonisti direbbero che l’influenza della destra fu qualcosa di più che un semplice “CONSIGLIORI A MEDIARE”. PERCIO’ E' DI FATTO TRASVERSALE ANCH’ESSO!.

Governo Renzi: nella sua politica più che di influenza della destra, a cominciare dal sua presa del potere, occorrerebbe parlare di tentato genocidio di tutto ciò che è politica di sinistra; ciò che è, però, evidente sotto gli occhi di tutti ed ognuno è che, comunque, si tratta di qualcosa di estremamente “ TRASVERSALE” essendo composto da centro sinistra (sic!), centro: NCD; destra: Verdini ed inciucisti vari, con la parte destra dei componenti, compreso il bimbominchia, anzi cominciando da lui, a farla da padrone … come è geneticamente che sia!.

Quindi, a ben vedere, NE’ DESTRA, NE’ SINISTRA! E/O “TRASVERSALE” sono dei termini che tradotti nella pratica fanno danni costosi ed aggravanti una situazione pre esistente e sono per nulla risolutivi!.

Ma torniamo, ora e brevemente, al “ COPYRIGHT”, AL DIRITTO D’AUTORE. Visto che adesso anche quel altro bamboccione di Marchini, candidatosi a sindaco di Roma, si dichiara in quel modo, e che quel modo di dire è già stato sfruttato ed applicato nei fatti da altri, io, FOSSI IL DUO GRILLO – CASALEGGIO, pretenderei un risarcimento per violazione del suddetto diritto.

Il DUO in questione deve sapere, ma se non lo sa, e sarebbe strano visti i precedenti di entrambi, glielo dico io che il popolo è ondivago, è voltagabbana, è facile alle lusinghe ad al “giànoto!”, e dunque potrebbe disperdere le proprie preferenze tra quelli, e saranno tanti, che di quel mantra si approprieranno e faranno bandiera come, del resto è TIPICO COSTUME ITALIOTA!.

Perciò, è meglio incassare, cosa questa importantissima viste le pubblicità sui blog e/o link di entrambi, finché si è in tempo e prima che l’uso capione vanifichi il diritto di proprietà; tanto e nel merito politico …

saranno comunque gli italiani quelli che ci rimetteranno!.