Giornalisti; vil razza dannata! - di Angela Scaglione

23.03.2013 17:27

I demolitori della carta stampata continuano il loro carosello televisivo e si esercitano a sfasciare qualsiasi possibilità di un governo possibile. Questi riempitori di dibattiti teleguidati, pronti a cambiar parere come cambia il tempo, si spostano da una rete all' altra, con la rapidità di super eroi e ci propinano le loro considerazioni con facce da espertissimi e tacquini zeppi di appunti strampalati. Chi non ricorda Sechi e la sua agendina nera? la sventolò tanto che lo chiamò Monti per inserirlo nella sua deludente squadra di governo, eppure, fino a poco prima sosteneva il nano. Pochi si salvano da questo girovagare televisivo e pochi si possono definire "giornalisti". La libertà di opinione non c' è nel nostro paese; resta mortificata da un servilismo di opinioni mutuate e suggerite da chi paga schiere di obbedienti mentitori che, in cambio di una" direzione" mai meritata, si piegano a 90° e scrivono ogni porcheria.Nonne hanno azzeccata una, e chi ci legge dall' estero si diverte a scorrere le notizie scritte dai vari Sallusti o Belpietro, magari ignorando che lo fanno su dettatura e in cambio di lauti stipendi. La politica va cambiata e tutti siamo convinti che serve farlo ma, è l' informazione che ha tradito le sue funzioni; doveva formare opinioni e stimolare curiosità costruttive ,invece ha indottrinato, condizionato, mentito facendo da spalla a chi pagava meglio. Di quanta responsabilità hanno questi parolai a pagamento, lo sapremo presto perchè sono in agguato con le penne in mano e i tablet pronti per demolire gli altri per salvare se stessi e i loro assurdi stipendi da servi sciocchi.Le vere notizie le stoppano, i suicidi li minimizzano, la povertà del paese la ignorano ma, sono capaci di scrivere di che colore ha le scarpe il papa, che tipo di mutande usa la Minetti, come si veste un grillino e che cravatte usa Bersani; andatevene tutti affanculo, mediocri giornalai!