Grillo datti una mossa!!! - di Gino Gatto

23.03.2013 13:07

L'on. Pierluigi Bersani ha incassato l'onore/onere di formare il nuovo esecutivo, ha, come di rito, accettato l'incarico con riserva e immediatamente si è dovuto rimboccare le maniche per sciogliere in tempi brevi la riserva.
Il PdL e la Lega sono pronti a ribaltare i risultati elettorali, la loro alleanza simile a quella del romanzo di Guareschi nelle figure del gatto e la volpe verte “al bene comune della Nazione”, quando tutti siamo coscienti a quale “bene comune” in realtà si riferiscono...
Per ottenere la fiducia occorrono 158 voti favorevoli al Senato (sono quelli che mancano!), perché alla Camera la coalizione guidata dal PD gode della maggioranza.

Rivedendo i risultati elettorali la coalizione “Bersani” al Senato ha di suo 113 seggi, mentre la coalizione “Berlusconi” ne conta 116, il Movimento 5 Stelle vanta 54 seggi la coalizione “Monti” appena 18. E' chiaro che il movimento di Grillo è il cardine per tutti gli schieramenti; dalle prime battute della legislatura i senatori del M5S non intendono sottostare alle regole che sono in vigore al momento, la fiducia si dovrà pur votare, l'esecutivo per iniziare a lavorare deve ottenere il nulla osta che si chiama fiducia; ciò che vorrei far capire a Beppe Grillo e tutti i cittadini eletti del Movimento è che se non si lavora non cambia, le tappe per iniziare i lavori sono obbligati dalle norme in essere, per cui adeguarsi per cambiare! Il coinvolgimento deve essere accettato, primo perché gli elettori che hanno votato il Movimento hanno riposto allo stesso ed ai suoi candidati la propria “fiducia”, secondo sarebbe troppo comodo vantare medaglie al valore senza affacciarsi alla linea di fuoco.
Signori Grillo, Casaleggio, cittadini eletti del Movimento 5 Stelle, avete chiesto fiducia agli italiani che ve l'hanno riconosciuta, bene adesso dimostrate di averla meritata, i consensi già calano volete che vengano azzerati? Il rischio è questo se si torna alle elezioni con questa legge elettorale, restate fuori e non sarete accolti all'uscita con ovazioni ma a pesci in faccia.

Detto questo, rimboccatevi le maniche e andate a lavorare, date l'appoggio al nuovo esecutivo, batterete i pugni sul tavolo delle Commissioni parlamentari, ma l'Italia necessita di un governo, il tempo dei “vaffanculo”, dei “Gargamella”, dei “rigor Monti” è passato, in quella fase avete convinto, adesso dimostrate, l'Italia è alla frutta... marcia!!!

Buon lavoro.