Il bacio della tarantola … - di Claudia Petrazzuolo

Febbraio, 1994 : “… scendo in campo per difendere il mio paese dall’avanzata dei comunisti … (S. Berlusconi)“.
Si prospetta un governo; ora, che esso sia del presidente, di salvezza nazionale, di scopo, di inciucio, di necessità virtù o comunque lo si voglia chiamare, la sua nascita sarebbe fondata sulla collaborazione incestuosa e contro natura tra i due maggiori partiti italiani; loro signori onorevoli deputati e onorevoli senatori, schifandosi a gruppi opposti e vicendevolmente prima durante e dopo le elezioni, si turerebbero il naso e, per il bene del popolo e del paese, si sacrificherebbero con grande stoicismo e sacrificio (SIC!!!!!) personale. Va assolutamente sottolineato come questo fatto, però, consentirebbe loro di restare ancora per qualche tempo attaccati ad una poltrona vissuta, per ed anch’essa, come un sacrificio cui immolarsi. Io non so se avranno la sfrontatezza e l’impudicizia per farla davvero questa porcata degna conseguenza del porcellum, quello che so è che ancora una volta GIANO BIFRONTE regna sovrano sui colli romani e da ciò qualche considerazione: con il realizzarsi di questa schifezza Berlusconi avrebbe sublimato il scopo primigenio: DISTRUGGERE OGNI FORMA DI SINISTRA in Italia; consentirebbe a Berlusconi, una volta che avesse preparato il terreno migliore per i casi suoi, di rovesciare il tutto e sperare nel voto dei soliti “boccaperte” che credono negli asini volanti e in babbo natale a spasso con la sua signora la befana; il partito democratico avrebbe sublimato il suo masochismo ed il suo vergognoso passato di partito comunista completando l’abiura degli ideali e delle idee acclarando, dichiarando e realizzando alla luce del sole la sua aspirazione ad essere la nuova democrazia cristiana; Grillo avrebbe un intero nuovo copione di battute e vaffa vari per attirare a sé un’altra percentuale di disillusi, delusi, incazzati e disperati onde puntare e forse riuscire a raggiungere quel 51% che gli consentirebbe di fare di questo paese un’emulazione integralista, sia pure laica, di un paese assoggettato ad una qualsiasi religione (teologica o filosofica o fantascientifica o fanta e basta) che ammette una sola verità e solo i principi dei capi (due) e di nessun altro; porterebbe, quindi e poi, il popolo italiano all’estinzione per comune, definitiva, auto somministrata EUTANASIA.
Dunque basta!, è ORAMAI CHIARO che non vale la pena, non serve a nulla ed è solo una perdita di tempo scrivere o parlare pensando di comunicare qualcosa a qualcuno; scrivere o parlare per risvegliare coscienze troppo assopite o troppo egoiste per valutare un bene comune piuttosto che un piccolo vantaggio; scrivere o parlare e perdere del tempo che può essere caratterizzato ed indirizzato a cose di miglior gradimento e di ancora maggiore soddisfazione; questo paese, questa società e questo popolo non meritano, se lo avranno subendo e tacendo, niente di meglio che un governo PDL PD in quest’ordine configurato e con quest’ordine di importanza rappresentato in quanto da una parte, quella destra, ci sono strateghi e maliziosi maligni interpreti che avranno finalmente raggiunto il loro scopo e dall’altra, quella sinistra, galleggiano dei personaggi in cerca d’autore dal vario peso specifico la cui consistenza è quella del letame marcio e puzzolente mentre al centro, al di sopra, al di sotto ed al fianco c’è il NUOVO FUTURIBILE le cui mire dovrebbero essere anch’esse oramai evidenti a tutti.
Alleluja popolo … goditi lo spettacolo ma sappi che si recita in un teatro ad ingresso gratuito, ma con L’USCITA A PAGAMENTO.