IL SUO GUAIO SONO GLI ITALIANI! - di Claudia Petrazzuolo

04.03.2013 11:51

Buon giorno mondo, perchè ...
chi si siede ad un tavolo di Poker deve considerare persa la posta messa in gioco e giocare, poi, scevro dalla paura di perdere èer sperare di poter vincere ...; ecco!, sono in quattro adesso seduti a quell'ipotetico tavolo, CHI?!, TRA LORO, avrà la freddezza necessaria per capire che al loro tavolo non si sta giocando ma si decidono le sorti di un popolo prima ancora di quelle di un paese?.
Perchè la voce del popolo, anche quella salita sul colle per rigirarlo come un calzino, conta sempre così poco da essere tacitata a priori e dall'alto?; perchè un popolo non ha mai la liberta del contare qualcosa se questo qualcosa non attraversa prima il filtro dell'autorizzazione di questo o di quello?; UNA PERSONA UN VOTO E CIASCUNO CONTA UNO è così o non è così?; o come da Ventanni succede in ITALIA c'è sempre un PRIMUS INTER PARES E SUPER PARES?; QUALCUNO VUOLE CAMBIARLO O NO QUESTO PAESE? ....
C'è, per piacere UNO, uno qualsiasi, in grado di spiegarmelo come se avessi 4 anni?. Perché, tutto quello che volete, ma anche per votare liberamente legge per legge occorre un governo ed un governo nasce solo se ha la fiducia del parlamento, questo dice la nostra Costituzione e finché Grillo o chi per lui non la cambia, così si deve fare ed allora diventa pretestuoso nonché pericoloso appellarsi al " legge per legge" essendo una via impraticabile senza un governo ...; bisogna sedersi trovare un programma, parlarne, discuterne in tempi non brevi, ma brevissimi, votare una fiducia e su quella iniziare altrimenti TUTTI A CASA E SI RIVOTA ed allora si che andiamo ad una roulette russa con il rischio di qualcuno al 51 % in entrambi i rami del parlamento, potrebbe essere Grillo, è vero!, ma se non lo fosse ed uscisse un Berlusconi vincitore …?; ANCHE Bersani pensava di vincere a mani basse .... ed invece ha persovincendo e se succedesse la stessa cosa al M5S?????????? : qui o si fa un governo o si muore e , Dio non voglia, può darsi non solo metaforicamente siamo allo spartiacque che divide il fallimento dalla dittatura o peggio dalla guerra civile.
Povera Italia!, io l'ho sempre detto: IL SUO GUAIO SONO GLI ITALIANI!.