La carica dei...ruffiani - di Angela Scaglione

Sono tanti, sono politicamente trasversali, sono ripugnanti.

La caretteristica del " ruffiano doc" è ben percepibile perchè lui stesso fa di tutto per renderla tale; il suo impegno consiste nell' avallare le opinioni altrui, sposarle e promuoverle; in definitiva è un sostenitore del pensiero altrui. Questi " cicisbei" del nostro tempo sono sulla piazza ma non hanno una propria personalità ne un profilo personale, vivono per sostenere altri e ne godono il favore, come i cani sono fedeli, fino a quando ricevono l' osso, scodinzolano e fanno festa al padrone di turno pronti a spostarsi quando, questo ( il padrone ) cade in disgrazia. Il nostro paese pullula di "ruffiani" li troviamo sui posti di lavoro, nelle istituzioni, in politica, nella chiesa. Sono loro che inquinano la qualità di ogni rapporto civile, sempre loro, insudiciano la normale aspettativa di chi vale e si adopera per migliorare, nella vita, ancora loro, rubano e godono , non per quel che valgono ma per quanto leccano il potente di turno. Li possiamo individuare, sempre dietro le spalle di quelli che stanno sulla scena politica e sociale del paese; sono quelli che spingono per farsi notare, inquadrare, riprendere, sorridono a ogni battuta, anche la più idiota e fuori luogo, applaudono ogni porcheria e seguono con sorrisi di compiacimento, gli sproloqui di questo o quel potente. Sono " la corte, il codazzo, la propaggine " che segue e pappa a sbafo, si distinguono per l' inutilità della loro vuotaggine ma servono a "fare numero e massa" come le formiche rosse, che distruggono ogni cosa quando passano, si lasciano dietro una scia di tanfo orrenda e nauseante. Non c' è un insetticida che li debella, non esiste predatore che li può sterminare; si moltiplicano con l' assenza di cultura e sono, inversamente proporzionali al concetto di dignità che ogni uomo dovrebbe possedere. La loro moralità è inesistente mentre è alta in loro la dedizione al servilismo interessato, sanno trarre vantaggio dal loro misero costume e, sempre grazie a questo, sistemano intere famiglie e si godono la vita. L' Italia, la politica, la società civile dovrebbero bandirli da ogni luogo e da ogni buco in cui si imboscano, per tornare a essere un paese normale, civile dove il merito ricominci a pagare e agire senza essere zavorrato da questi parassiti immondi, schifosi e difficili da debbelare. OCCHIO alle zecche sono pericolosissime anche per gli animali!