LA SOLITUDINE … LO SPRECO … - di Claudia Petrazzuolo

22.02.2013 23:33

Febbraio 23, 2013: le notti si sono accorciate, la luce di questa alba avanza festosa e come ogni mattina più presto dell’ieri e più tardi del domani; ad est l’orizzonte si schiarisce pian piano mentre in ogni casa ogni cervello riacquista la coscienza di sinapsi instancabili e perennemente in azione. In ogni giaciglio il respiro si fa più leggero, movimenti automatici innescano il corpo, palpebre appiccicose forzano l’orario di apertura e rigurgiti di un russare soffuso o brutale si affievoliscono lentamente mentre tutto, conscio ed inconscio tra loro, si interconnette tra il Sé e l’intorno: ogni mattina ognuno rinasce al rapporto con il mondo soggettivo ed oggettivo di ciascuno degli altri. Seguivo, giorni fa su Discovery channel, un documentario sulle origini del sistema solare; interessante scoprire come alla primigenia formazione del sole, ammasso in ebollizione nucleare e fonte della nostra complessa sopravvivenza, siano seguite tante di quelle circostanze tra loro apparentemente CASUALI, ma tali da determinare CAUSALMENTE le condizioni dello nascita e dello sviluppo della vita sulla terra. Le orbite finali di ciascun singolo pianeta, la formazione dei satelliti di ognuno, la distanza dal sole e tra di loro degli stessi, la presenza di giganti gassosi quali sono Giove e Saturno tra quelli più lontani alcune di quelle circostanze. Ecco, proprio a questi due ultimi, protagonisti di uno scambio di posizione orbitale nel senso che all’inizio del tutto era il secondo ad essere più vicino al Sole, si devono tutti i nostri risvegli mattutini: se non ci fossero e non ci fosse la loro massa e la conseguente forza gravitazionale, la terra sarebbe stata probabilmente spinta in un orbita più lontana da sole uscendo dalla zona compatibile con la presenza di acqua liquida e quindi della vita o, e nel migliore dei casi, sarebbe stata bersaglio continuo di meteoriti e comete liberamente a vagare nel e per lo spazio infinito. In sintesi, la terra esiste e la vita su di essa esiste perché esistono gli altri corpi celesti: ognuno influenza l’altro, ognuno ha una sua peculiarità e grandezza, una sua soggettività, ma OGGETTIVAMENTE ognuno deve riconoscere di dover dare e di dover ricevere a e da ciascuno degli altri qualcosa in funzione della propria stessa continuazione: ognuno è solo, ma nessuna cosa viene ignorata o sprecata!.
Domani si vota: ho sentito cianciare di voti utili ed inutili; di desistenze in favore di questi o di quegli; di aiuti incoscienti a probabili nemici avversari politici altrimenti perdenti; di meraviglie nel constatare che persone digiune di ogni malizia politicante potessero assurgere a ruoi determinanti e decisionali; non ho sentito nessuno e dico NESSUNO, parlare di SINERGIE, di necessaria e fattiva collaborazione, dell’unione e dello sfruttamento comune dei pregi giocoforza presenti in ciascuno dei programmi presentati: tutti ed ognuno a delegittimare, infangare, insultare, offendere ciascuno degli altri, quasi che, non so quanto inconsciamente, ciascuno affermasse di essere il nuovo messia venuto a salvare questo italico mondo sul baratro del peccato mortale alle soglie del giudizio universale. Politici e non politicanti, con al cuore il bene dei cittadini e del paese da essi vissuto, avrebbero il compito di guardare al meglio di ognuno di cercarne una sintesi ed una via comune in una CAUSALE CASUALITA’ nell’interesse e nel benessere di tutti e questo cominciando da quelle forze gravitazionali, da quei GIOVE e SATURNO se fossero delle entità politiche e non, quali invece sono, POLITICANTI. In funzione, di questa evidente sconsolante e trista ( si trista non triste) realtà, sarebbe bene che ciascuno continuasse nella propria conservazione esprimendo la propria volontà di voto nella direzione più vicina al proprio sentire ed al proprio bisogno senza nessun immaginifico calcolo e senza nessuna dietrologia o futurologia possibile: OCCORRE RISTABILIRE L’ORDINE PRIMIGENIO per sapere quanti e chi siamo per poi ripartire VERSO LA RICOSTRUZIONE DEL SISTEMA ITALIA nella speranza, nel frattempo che non ci siano CORPI VAGANTI A DISTRUGGERE IL TUTTO. Buon voto amici, vi guidi il cuore e non la ragione!