La stabilità a senso unico. - di Angela Scaglione

L' hanno chiamata "Legge di stabilità nel senso che la tolgono a noi  e se l' assicurano loro!   E' disdicevole quanto si apprende a proposito di legge di stabilità dove è evidente l' incapacità di questo  assurdo governo a recepire il grado di sopportazione della gente. Senza scrupoli e senza coscienza, persistono a tagliare le fasce più deboli mentre non fanno niente per evitare i loro sprechi. Siamo a un punto di rabbia sociale che monta e non promette niente di buono. Come demolitori passarenno alla storia questi biechi professoroni, questi soci della demolizione sistematica, capaci di togliere la misera tredicesima a un pensionato ma, assolutamente inermi davanti agli stipendi dei manager e dei giudici costituzionali. In questo paese zeppo di presidenti di amministrazioni,di dirigenti nominati, di rettori vecchi e inamovibili, di famiglie assunte al seguito, di regioni e province insaziabili,gli unici diritti che sono capaci di infrangere sono quelli dei cittadini: Vigliacchi come tutti i potenti, collusi come tutti i nominati, ottusi come tutti i presuntuosi, credono di essere infallibili quando sono soltanto dei piccoli burocrati; piccoli ma nocivi come sorci nel mulino, si abbuffano di soldi e affamano l' Italia. Ricordiamoci di loro quando non saranno più così influenti, quando si rintaneranno nei loro loculi sicuri o quando si candideranno per fregarci ancora:- li hanno chiamati per fare il lavoro sporco ma loro ci hanno preso gusto e questo li accomuna a tutti i vigliacchi che diventano forti se sono al potere.