Legge di stabilità ed è la fine, tutto crolla e quello che ancora è in piede diventa instabile. - di Michele Giamba

Ricostruire ed ammodernare la rete stradale- le ferrovie-gli aeroporti-le scuole- la riconversione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare pubblico- il recupero e valorizzaziine dei beni culturali- la ristrutturazione delle strutture sanitarie e l'assistenza adeguata ai malati- il dissesto del territorio e la sua messa in sicurezza- un massiccio investimento nelle università e nella ricerca e l'accesso gratuito a tutti. Un massiccio investimento nelle fonti alternative fino alla totale autonomia energetica.- un adeguato investimento in agricoltura per la sicurezza alimentare privilegiando il biologico- l'ammodernamento della pubblica amministrazione. - della legge- aiuti al turismo nel rispetto dell'ambiente
Aiuti alle piccole, medie e grandi imprese private che rispettano l'ambiente e tutelano il lavoro e i lavoratari. - recupero e riciclo di tutti i rifiuti. -- ecc.ecc- ecc.ecc.

La legge di stabilità, tagli e riduzione di spesa, aumento del debito e della tassazione collettiva. Bisogna risparmiare. Viviamo al di soprra di quanto possiamo permetterci.

In italia un milione di bambini poveri privati di assistenza sanitaria, di una sana alimentazione, dell'istruzione e di adeguato abigliamento.
Dieci milioni di poveri senza reddito e altrettanti con un reddito non sufficiente per arrivare alla fine del mese e ancora dieci milioni che arrivano alla fine del mese con attenzioni e privazioni. Rimangono i pensionati a settecento euro al mese ed infine una piccola parte di cittadini stranieri, però nati in italia, residenti nei paradisi fiscali. Questi possiedono la ricchezza del nostro debito che non abbiamo mai contratto ma stranamente se non paghiamo arriva equitalia.

Eppure è semplice. Basterebbe non riconoscere quel debito, sequestrare per appropiazione indebita, tutte le loro ricchezze possedute in italia, e nel mese di dicembre allontanarli forzatamente verso l'Africa su un barcone abbandonato sulle coste siciliane dai migranti.

Arriva la troika e ci fa un mazzo. Almeno crepare con dignità e non schiavi e morti di fame.

Con gli ultimi spiccioli rimasti facciamo una colletta e compriamo una tipografia e della carta.
Stampero' in un giorno mille miliardi di carta straccia e farò la legge di stabilità rimettendo in piedi questo paese, dipingendo anche il cielo di azzurro perché sia sempre luminoso.

Gli economisti servi del capitalismo vi diranno che sono cazzate.
Il problema vero e che voi gli credete e con la mano aperta e la bocca chiusa aspettate l'elemosina, perché dovete pagare il vostro debito, morti di fame.

La classe dirigente che voi avete eletto sono servi e complici e questa europa appartiene alle banche.
Almeno ripartiamo con una sn unita forte, italiana ed europea, contro le politiche neoliberali di austerità, contro le speculazioni del capitalismo finanziario e il potere delle banche.
Deve essere il nostro riscatto morale, prima che economico, riconquistare la dignità e la liberta.

QUESTO È UN PAESE DOVE IL PARLAMENTO HA VOTATO E CONTINUA A VOTARE A MAGGIORANZA CHE RUBY È LA NIPOTE DI MU BARACK.
RENZI È UGUALE A BERLUSCONI E HA COSTITUITO IL PARTITO UNICO NAZIONALFASCISTA CON VERDINI ED ALFANO.

I nemici sono anche chi di sn pensa di fottere il popolo e si lanciano come avvoltoi sui cadaveri, pensando esclusivamente al boccone piu grosso o a salvaguardare i privileggi acquisiti dall'appartenenza alla casta.

La nuova sn è senza di loro. E senza di me per raggiunti lomiti d'età. E la vostra sn ed è il futuro dei giovani.