... meno quattro ... l'avvelenata. - di Francesco Briganti

15.06.2016 09:47

Ho scritto ieri sera che io scrivo soltanto per me ed ho aggiunto che, nel farlo, io non compro e non vedo nulla. Devo chiedere scusa a tutti coloro che mi onorano con il loro tempo nel leggermi: in realtà, io ho, parzialmente, mentito. Nel mentre che è assolutamente veritiero quanto io scriva per soddisfare un mio piacimento, è totalmente falso che io, nel mio scrivere, non venda nulla: io vendo, forse sarebbe meglio dire baratto, della solitudine cercando di averne in cambio della compagnia.

... s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni
credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni;
va beh, lo ammetto che mi son sbagliato e accetto il "crucifige" e così sia,
chiedo tempo, son della razza mia, per quanto grande sia, il primo che ha studiato ...

Scrivo perché scrivere, mettere su carta i pensieri che numerosi afferrano una mente permette di far scemare quella pressione interna che a volte spinge a cedere; che in alcuni momenti è così oppressiva da far deviare dalla sanità mentale; che, in una miscellanea oscena per la confusione che crea, ti fa avvertire quanto il mondo che ti circonda non sia quello in cui vorresti vivere e, per questo, tra essi cominciano a serpeggiare soluzioni di cui è meglio, molto meglio, tacere.

Scrivo, cercando di non imbrogliare nessuno; lo faccio, cercando di essere onesto in primis con me stesso, favorendo quei discorsi logici, per alcuni tratti un po' paranoici, che studiano accadimenti, che sott'intendono sviluppi, che ipotizzano trame o progetti nascosti, che analizzano il periodo e situazioni arrivando a conclusioni che, personali e soggettive, esterno riscontrando, a volte sì, a volte no, consensi o opposizioni. talvolta posto dei miei racconti e/o poesie; tal'altre romanzando tratti biografici miei o di altri affinchè da essi si possano dedurre, ciascuno a proprio modo, delle conclusioni o quali che siano valutazioni.

Non è neanche vero che questa pagina non sia una fonte di reddito, parliamo di un guadagno che il fisco non prende in considerazione, questo è vero, ma io mi arricchisco ogni volta che qualcuno commenta, concorde o discorde che fosse, e risparmio, mettendo da parte e conservando ogni intervento, ogni elogio, ogni critica e, dunque, aumentando il mio bagaglio di esperienze, di ragionamenti, di possibilità visive, cerebrali o reali che fossero, che sfrutto continuamente come se fossero mie congenite. Sono, quindi, un saprofita, approfitto delle energie altrui per ricaricare le mie batterie tanto più quanto più esse fossero al limite del rosso carminio.

Qualcuno mi taccia di spirito assoluto, forse scambia, prende per presunzione ciò che è una non dichiarata richiesta di sinergia; qualcun altro, per mia incapacità nello spiegarmi, travisa parti di ciò che scrivo supponendo miei cambi di bandiera oppure farneticazioni sbagliate che nuocciono a questa o a quella causa; ma io voglio tranquillizzare quelle persone: io non ho cause, non ho ambizioni di alcun genere, non me ne frega nulla, in ultima analisi, di chi dovesse vincere o perdere; io ritengo ognuno responsabile in toto del proprio destino e, dunque, ogni mio scritto è finalizzato ad aprire solo una valvola di ritegno; apertasi la quale di ciò che scrivo ciascuno faccia pure l'uso che più gli aggrada o gli serve, a me, non interessa più!.

Ragioni per cui, ogni tanto io sento il bisogno di chiarire tutto ciò; io sono stanco di una stanchezza, più mentale che fisica, che talvolta è assolutamente paralizzante e dover star lì a far fronte a soloni del nulla, esattamente come me, che, forse per le mie stesse, ragioni, deridono, insultano,travisano, spacciano altrettanti propri bisogni sacrosanti, opponendoli ai miei, fa sbarellare e rispondere in maniera, quella sì, palesemente paranoica.

... Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io frocio, io perchè canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino,
io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare! ...

Mancano quattro giorni alle elezioni; io ho scritto il mio pensiero, le mie valutazioni, le mie deduzioni, ciò che io farei se avessi la fortuna di essere in uno di quei comuni in cui si vota; ma Voi non prendetemi sul serio; ragionate con le vostre teste, comportatevi esattamente come il Vostro ragionare Vi suggerisce giacché, come scrivo da sempre, quando un comportamento, quale che sia, è figlio del raziocinio, esso non può essere sbagliato; potranno esserci conseguenze che potrebbero non piacere, ma quel comportamento, se razionale e ponderato, ripeto, di sicuro non sarà stato quello sbagliato.

... Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni,
voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni...
Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!

Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, forse farei lo stesso,
mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino, poi sono nato fesso
e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare:
ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare ...

e a culo tutto il resto! .