Money... money... money! - di Gino Gatto

15.10.2013 11:32

Strana bagarre è venuta fuori dall'intervento dell'on. Brunetta alla trasmissione, Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio, il parlamentare e membro della Vigilanza ha rinfacciato al conduttore i suoi personali compensi; ci po' stare, forse però non si è reso conto che le discrepanze riguardo ai compensi stratosferici non riguardano soltanto la televisione di Stato, ma della pubblica amministrazione, lo sport, le consulenze esterne (di favore), gli amministratori degli enti locali, gli enti inutili e doppi. Visto però che l'ex ministro Brunetta ha sollevato il polverone, è bene trattarlo in modo ampio evitando schieramenti di parte.

Un conduttore televisivo che percepisce 5 milioni di euro per un programma che a volte risulta anche di basso livello intellettuale, in effetti è esagerato, come risulta esagerato il compenso di Antonella Clerici per la conduzione del programma “la prova del cuoco” che sfiora i 3 milioni di euro; anche il 24 mila euro a puntata giornaliera di Ezio Greggio per co-condurre “Striscia la notizia”, format prodotto da un editore di sua conoscenza. E' sicuramente una beffa al lavoratore medio che si spacca la schiena per portare a casa 60€ al giorno (quando va bene!); però bisogna considerare le aggravanti, questi signori delle varie televisioni percepiscono anche i compensi da parte degli sponsor pubblicitari, magari sarà il semplice caffè, però tenuto conto degli 80€ al kg per i fagiolini del suo leader di partito lo schiaffo alla povertà fa molto male! Comunque l'intervento dell'on. Brunetta è valso a far saltare il passaggio di Maurizio Crozza da La7 alla RAI, poiché i costi del programma “Crozza Italia” lievitavano a 475 mila € a puntata; sarà un problema di coscienza o tutela al suo amato leader politico? - visto che il Crozza in modo satirico non le manda certo a dire al signor Berlusconi...

Esaminiamo il mondo del calcio dove le cifre sono veramente stratosferiche, si parla di decine e spesso di qualche centinaio di milioni di euro, ricordiamo la transazione Ibrahimovic di qualche anno fa che sfiorò i 200 milioni, ricordiamo i compensi di Balotelli, che a 19 anni si permette il lusso di perdere un gioiello da decine di migliaia di euro, certo mi si può venire a dire... sono problemi suoi! - giusto... ma visto che è un talento del pallone...; perchè allora non viene usato los tesso metro di valutazione remunerativa a chi h24 è dedito a salvare vite, medici e vigili del fuoco in testa, per non parlare delle forze di polizia, dei “volontari” del servizio 118 – già vero! Sono volontari!

Affrontiamo adesso i compensi degli amministratori di qualsiasi ordine e grado, in carica o meno. Non pensa il signor Brunetta che andrebbero rivisti? - Non pensa che siano eccessivi?

Oppure glissiamo l'argomento visto che la tocca da vicino...