Napolitano, quali scenari? - di Gino Gatto

La disfatta del Partito Democratico registrata nella giornata di ieri con la mancata accettazione della candidatura Prodi, soprattutto dalle stesse fila della coalizione Bersani, le conseguenti dimissioni del presidente del partito Rosy Bindi e le successive del segretario Pierluigi Bersani; ridefiniscono la forza politica di maggioranza.

La quinta votazione ha dato esito negativo; durante le operazioni di voto il segretario Bersani ha chiesto udienza al Presidente uscente con chiare intenzioni di proporre un nuovo mandato presidenziale. Si sono aperte immediatamente una serie di consultazioni e in massa le forze politiche nazionali sono state sentite dal Presidente Napolitano che dopo aver sentito i rappresentanti delle regioni e dei comuni ha richiesto di poter metabolizzare la proposta che vista l'urgenza sarà palesa entro le 13:30 di oggi.
E' chiaro che si è subito instaurato un clima di fibrillazione, come altrettanto chiaro il Presidente ha posto delle condizioni che sono facili da immaginare:

• rinuncia formale della candidatura Stefano Rodotà, candidato per il Movimento 5 Stelle

• piena adesione delle forze politiche del Paese.

Gli scenari che si aprono sono differenti al previsto, si va verso un governo del Presidente, dove la faranno da leoni i “saggi”, e dove troverà posto il candidato presidente Rodotà.

Dalle dichiarazioni di alcuni esponenti delle forze politiche, sembra si vada verso conclusione dello stallo. A breve saremo informati su tutto.