Ore dieci calma piatta … - di Claudia Petrazzuolo

… E tre, ci risiamo, si rivota. Stare a domandarsi cosa succederà, se ci sarà un nuovo presidente o se la bruttezza morale di costoro sarà tale da perdersi essa stessa nei meandri da essa stessa creati è un esercizio privo di senso e di significati leggibili e palesi; chiunque sarà l’eletto, fosse anche una degnissima persona quale sicuramente è Stefano Rodotà, non sarà stato l’interesse del paese a promuoverne l’elezione, ma solo qualche sporco interesse di bottega o qualche furtivo inciucio precursore e generatore di interessi a posteriori svelati. Il bene del Paese è una motivazione con la da un anno mezzo ci bombardano da ogni angolo di visuale: fate la fame? È per il bene del paese; tagliamo fondi alla sanita, alla scuola, alla giustizia?, è per il bene del paese; non mettiamo la patrimoniale?, è per il bene del paese; inciuci amo con il nano?, è per il bene del paese; vi esodiamo, vi cassintegriamo, vi licenziamo, vi pensioniamo al minimo?, è per il bene del paese; non tagliamo i costi della politica,i privilegi della politica, gli sprechi, le pensioni della politica, è per il bene del paese; voi italiani non contate più un c… e di voi ce ne fottiamo?, è per il bene del paese e, QUINDI, chiunque sia l’eletto, anche LUI SARA’ PER IL BENE DEL PAESE. Ci fosse mai qualcuno che si preoccupi, MA veramente per il bene dei PAESANI!. Sansone Bersani ieri ha trascinato nel crollo del tempio quel poco di credulità che ancora aveva e che ancora gli riconoscevano i suoi elettori: ha lasciato che una volpe vecchia e putrida completasse il disegno P2 di Licio Gelli e dopo aver lasciato che distruggesse i sindacati, si appropriasse del quasi intero parco giornalistico, delle televisioni, e chissà, forse, anche delle forze armate, dei servizi, e di quella parte della magistratura disposta ai compromessi, ieri gli ha retto il gioco completando la distruzione dell’unico partito che ancora aveva una memoria storica di lotta di classe, di idee,ì e di ideologie: IERI IL PD, I SUOI GENERALI CON BERSANI IN TESTA, hanno aggiunto un altro articolo alla ns. COSTITUZIONE: “ SENON PUOI VINCERLI, UNISCITI A LORO”; TESTO UNICO E PROPEDEUTICO A TUTTI GLI ALTRI.
Ora, per una persona come me che, non del M5S, ma di grillo, non si fidava e fida per ragioni già dette (deriva autoritaria, monopensiero, integralismo e quant’altro) essere costretta a sperare in uno scatto di saggezza e i visione politica del movimento stesso è proprio l’ultimissima speranza: IL M5S DEVE, MA PROPRIO DEVE, RIENTRARE IN GIOCO QUALE CHE SIA IL GIOCO per cercare di fermarne il percosrso e riportarlo sulla via della correttezza e della onestò, morale, sociale, politica; a correggerne i difetti ci penseremo dopo. Adesso non ne abbiamo il tempo, adesso dobbiamo impedire a questi lestofanti geneticamente modificati di ucciderci tutti, per ora metaforicamente e poi forse affamandoci completamente, asfissiandoci fiscalmente, e per ultimo, chissà, anche a colpi di olio di ricino e fucilate nella schiena.
O loro o NOI siamo estranei a questa bella ITALIA; chi si ne sente un PATRIOTA sia dia da fare, perché è
ORA E ADESSO IL MOMENTO, dopo sarà troppo tardi.