Piove, governo ladro - di Michele Giamba

29.11.2015 10:59

È una brutta giornata di novembre.
Sono oramai tre giorni che piove quasi interrottamente e il terreno comincia a cedere sotto il peso dell'acqua.

Senti le notizie poi li leggi su fb, salti tutto quello che è spazzatura velocemente, ti fermi su quelle che propongono articoli e riflessioni interessanti, non solo di politica e aspetti di capire se l'acqua del pianto diffuso completerà l'opera del crollo anche delle speranze di arrestare il declino di questo popolo.
Sai con certezza che adesso arriverà, novembre dicembre, poi gennaio febbraio marzo ed infine la primavera. Se sei ancora vivo rimuovi le macerie.
Cosi come con certezza sai che anche ad agosto, e ogni giorno che passa di tutti gli anni a venire, le macerie prodotte dal solo pianto aumenteranno tanto da seppellire tutti e nessuno potrà rimuovere più niente.
Mi chiedo se non sia giunto il momento di trovarmi un posto al sole, maledetta sia la mia anima e la mia stupidità. Le uniche cose ad impedirlo.
Rodotà seduto insieme a di battista decreta la fine della sn e noi scaviamo la fossa sotto la guida di dieci segretari, di cento gruppi e gruppetti e quattro intellettuali del cazzo.
Io non sono nessuno e voi che siete in tanti invece di organizzarvi in una sola sn superando le ideologie continuate a piangere.
Non c'è e non ci sarà nessun messia a tirarvi fuori dalla merda ma solo voi stessi.
Eppure è semplice bastano due sole parole d'ordine; contro questa europa delle politiche neoliberali e di austerità e contro questi politicanti tutti servi.
Infine la scelta di uomini che tra di voi hanno lottato e lottano per il bene comune.
O nemmeno questo sapete fare? scegliere, perché sono tutti uguali.
La vostra conoscenza è il certificato di garanzia e il sapere è il nemico del potere che ci opprime.
L ignoranza è l'arma che usano per governare.
Vi diranno che grillo e casaleggio sono i rapprasentanti della classe operaia e i condottieri della lotta di classe perché il comunismo è superato.
L'unica possibilità è la nascita della sn unita.
Strappate le tessere sciogliete i partiti e riprendete la lotta.
Io non sono nessuno, ma la tessera lo strappata dopo l'ultima divisione dei comunisti e vivo per come ho sempre vissuto con il mio lavoro.
Scegliamo uomini competenti capaci di amministrare il bene comune e candidiamoli per roma torino milano ecc.ecc e per il governo, senza nessuna alleanza con questo pd.
Sento poletti che propone il lavoro a cottimo, ad ore, e riferisce che la camusso non sa cose dice.