… se io … se lei … se NOI … - di Francesco Briganti

15.11.2014 07:59

Che il Matteo putto sia tra i peggiori mali in cui questo paese poteva incorrere, lo vado gridando ai quattro punti cardinali sin dal suo apparire tra il novero dei candidati alla segreteria del Pd. Che il Matteo star ” leopoldesca ” sia la guest star di un progetto non suo, oramai lo hanno capito anche in Europa, convivio economico a cui dell’Italia non fotte nulla a nessuno; che il Matteo troiano sia il più grosso bluff che la storia dell’ippica abbia mai incontrato è cosa che anche i ciechi hanno visto, i sordi sentito ed i muti detto; eppure, io in Renzi, specialmente dopo il suo appropriarsi del potere e delle leve del comando, ho inconsciamente sperato.
“ … Vuoi vedere “ mi sono detto “ … che adesso la sinistra troverà i motivi per unirsi in una unica forza e la smetterà di prendere in giro sé stessa e tutti quegli italiani che in Lei hanno creduto e credono?; … vuoi vedere che questi imbelli individui che ancora si parcellizzano in piccole fazioni armate solo della loro stupidità trovano il collante per ridare voce ad un popolo maltrattato, vilipeso, deriso e suicida?”.
Mi sbagliavo!.
L’imborghesimento progressivo che questo popolo-non popolo ha raggiunto nel tempo non è stato sufficiente a garantirgli una vita dignitosa, un lavoro sicuro, una quortidianità da paese normale, ma in compenso è stato del tutto efficace nel condizionarne ogni forza di reazione e nel sottometterlo passivamente alla idiota convinzione che il potere e le sue leggi, giuste o sbagliate che siano, vanno rispettati a prescindere e contro di essi non è legale usare le stesse armi che quel potere stesso usa per mantenersi in piedi. Essendo la sinistra, non solo come vertice, ma sopra tutto come base, parte integrata di quel balordo imborghesimento, essa non fa eccezione e dunque, ecco che ci si lasci affamare e ci si priva del necessario, e si obbedisce servilmente, come schiavi liberti e subornati, al potere costituito e ci si continua a dividere in funzione di principi fuori dal tempo e dai contesti sociali pur di non rischiare, mai ed in prima persona, il poco rimasto di quel putrido imborghesimento.
Ed allora ecco che meno si reagisce e più il potere stringe la propria morsa; meno si alza la voce e più il potere zittisce, più si finge di non vedere e non capire e più il potere si fa audace colpendo ad uno ad uno i diritti, svilendo l’istruzione, maltrattando la giustizia, delimitando la sanità, illudendo tutti ed ognuno con quei provvedimenti elettorali che realizzati lasciano coloro che hanno preso gli ottanta euro nella migliore delle ipotesi in pareggio e accrescendo di ottanta euro le difficoltà di coloro che quegli stessi euro non hanno preso: la legge di stabilità, infatti, prevede che lì dove non si riuscisse a decurtare gli sprechi e non ci si riuscirà come non ci si è riusciti per 70 anni di repubblica, saranno gli italiani a rifondere dalle loro tasche circa 960 eu. l’anno e per famiglia. Dunque, ottanta euro al mese! .
E la sinistra? . La sinistra, quella vera, prende manganellate quando sparutamente osa dire la sua; quella degli inutili partitini del c…o buoni solo ad una auto referenza inconcludente e settaria, continua in prove di unione a cui basta un soffio asfittico di vento per squagliarsi come neve al sole; quella dei disperati e dei moribondi continua a disperare ed a ”moribondare”; quella dei coglioni come me che ogni tanto spacciano perle di inutile saccenza a porci con troppo letame nelle orecchie per sentire, si perde in guerre solitarie contro uno stato che non dà nemmeno la soddisfazione di accorgersene.
Quindi buon sabato e buona domenica oh italica gente giacché …

Tu non c’eri e se c’eri … DORMIVI!.