Soluzione improbabile. La fantasia. - di Michele Giamba

04.11.2015 15:08

Vediamo, da perfetto ignorante in economia.
La soluzione potrebbe essere se la bce diventa esclusivamente la banca degli stati e chiude qualsiasi rapporto con le banche private.
Queste ultime avranno rapporti di lavoro con i privati e senza copertura dalla bce cioè dalla tassazione collettiva.
Perdonatemi cerco di spiegarmi meglio. La bce presta denaro solo alle banche centrali degli stati senza interessi dopo le adeguate coperture e ipoteche e dilaziona nel tempo il rientro del capitale.
(Attualmente ha invece prestato soldi alle banche private al 1% con i quali hanno finanziato gli stati comprando titoli con profitti dal 4 al15% annuali, interessi che pagano e impoveriscono soprattutto i cittadini degli stati con debito publico elevato )
Tali prestiti della bce agli stati devono essere vincolati e servire esclusivamente per lo stato sociale, le pensioni, i servizi, la scuola, la ricerca e le infrastutture. ( non per armamenti dove la spesa deve essere ridotta del 90%).
Qualcuno obietta che i privati non potranno più investire creando occupazione e che i cittadini non potranno accedere ai muti per comprare casa. La differenza sarà che se vogliono investire con i nostri soldi ci saranno le regole, il controllo dei bilanci e il ritorno di una parte dei profitti oltre la tassazione ordinaria. Oppure;
Una banca centrale per ogni stato che aiuta anche i cittadini finanziando le necessità non a scopo di lucro e le banche private che lavorano con le imprese.
Servono due cose, che la sn ( vera) diventi maggioranza nei banchi del parlamento europeo e cacci, più che uscire, qualche nazione dalla CE e la seconda un faff ( non sono un grillino) alle politiche neoliberali e alle speculazioni finanziarie.
Non capisco niente di economia ma tutto diventa facile se si amministra per il bene comune, più che rendere miseri e schiavi milioni di cittadini.
E pensare che mi avevano rassicurato che la tecnologia e le nuove metodiche avrebbero liberato l'uomo dalla schiavitù del lavoro salvando la terra con uno sviluppo ecosostebile e riducendo le diseguaglianze.
Ma è il tempo dove l'uomo scappa a nuoto dalla miseria e dalla schiavitù per raggiungere una altra terra dove sarà misero e schiavo. Aprono le frontiere per renderlo libero!!!!.
Gli economisti, non ti spiegano mai stranamente cos'è il capitalismo, soprattutto quello finanziaro che ti costringe a lavorare come schiavo per pagare debiti che non hai mai contratto.
Il debito pubblico è solo un'invenzione, una speculazione finanziaria che non ha nemmeno valenza giuridica perché non ho chiesto e ne delegato qualcuno a contrarlo per me.
Il denaro regola gli scambi commerciali e non ho mai impedito a nessuno di stampare carta straccia ne mi sono impossessato arbitrariamente della merce di qualcun'altro.
Chi ha deciso di avere scambi commerciali gli comunico che noi cittadini non produciamo debito perché spovvristi di impianti produttivi per tale merce.