... son of a bitch ... - di Francesco Briganti

15.04.2016 11:50

" Bastardo : termine volgare. di uomo nato al di fuori di un matrimonio, usato con valore dispregiativo; sinonimi: illegittimo, adulterino: figlio b.; di animale generato da due razza diverse ... " (wikipedia).

Il momento è uno di quelli in cui la serietà e l'onestà intellettuale deve farla da PADRONE.

Ciascuno di Voi che legge queste righe, ha almeno una volta nella vita, maledetto il governo che in quel momento stava al potere; c'è chi lo ha fatto per indigenze personali, chi, invece, per una frustrazione derivata da un qual malfunzionamento, chi, ancora, nel constatare dei ritardi nell'attuazione di un diritto, chi perché, amando il proprio paese lo vedeva andare inesorabilmente allo sfascio; insomma chi più o chi meno, quale che fosse la propria collocazione politica, e DUNQUE SENZA DISTINZIONI IDEOLOGICHE, ha trovato almeno una ragione per mandare al culo chi lo governava.

Tutti, ma proprio tutti, compresi quei figli di ottime donne che se la spassano tra incarichi istituzionali, imprese abbuffine, intrallazzi vari, collusioni complici e vittime, ricatti fatti e subiti, si sono resi conto che in questo paese le cose VANNO DA SCHIFO.

Di tutti questi, molti, quali per ragioni anagrafiche, quali per ignavia personale, quali per troppo e vero impegno a tirare avanti una vita sempre più grama, quali perché rassegnati al fatto che i "SONOFABITCH" TANTO FANNO QUELLO CHE VOGLIONO, hanno deciso di disertare le urne non comprendendo che in quel modo lasciavano ai " FURBIDIOGNIQUARTIERINO" IL LIBERO AGIO AI PERFETTI CAZZI PROPRI.

DI TUTTI QUEI MOLTI la gran parte continua a dire a SE' STESSO ed al mondo, su questo social ed altrove, che non ha possibilità alcuna di reazione, che non saprebbe da dove cominciare e che, poi ed in fondo, "DA SOLO COSA POTREBBE FARE?" . Ebbene, di tutti quei molti TUTTI SAPPIANO che il tempo della VIGLIACCHERIA DA POSSESSO è finito; che non ci sono più scusanti, che se effettivamente sono stanchi di un paese che va alla rovina,

DEVONO ALZARE IL CULO DALLA SEDIA E ROMPERSI LE GAMBE PER ANDARE DOMENICA PROSSIMA A VOTARE: VOTINO QUEL CHE CAVOLO GLI PARE MA VADANO A VOTARE!.

Vedete, se alla presidenza del Consiglio ci fosse una persona (sic!) intellettualmente onesta, questa persona avrebbe, magari anche a reti unificate, magari anche affacciato dal balcone di piazza Venezia, magari anche dal Piazzale Loreto, magari anche dalla città di Salò, avrebbe, dicevo,
ESPRESSO CON CHIAREZZA LA PROPRIE RAGIONI,
ma poi
AVREBBE CONCLUSO INVITANDO I PROPRI CITTADINI AD ANDARE AL VOTO, giacché il voto E' UN DIRITTO DOVERE e, maggiormente lo è, quando il popolo è chiamato a decidere su di una legge particolare.

Ma NOI NON ABBIAMO UNA PERSONA INTELLETTUALE ED ONESTA quale presidente del consiglio, ABBIAMO UN ARRIVATO PER GRAZIA RICEVUTA AL POTERE il quale preferisce invitare i propri cittadini a fottersene di un diritto ed a mancare ad un dovere:

GLI TORNA PIU' COMODO ED UTILE COSI'.

Qual'è il vero contendere del referendum di domenica?; giacchè, è vero, non si fermerà nessuna trivella, non si bloccherà nessuna estrazione di petrolio o di gas, VOTANDO SI si diranno alle compagnie che gestiscono i pozzi :

" GUARDATE CHE SCADUTO IL CONTRATTO CHE AVETE VI DOVETE FERMARE " e ridiscutere tutto o cedere il passo a coloro che assumeranno quegli obblighi necessari a tutelare le popolazioni delle regioni in cui ci sono i pozzi e delle regioni attraverso le quali passerete con il vostro maledetto oleodotto ed alle quali potreste arrecare danni, ambientali e non.

Dunque

VOTANDO SI VOI VOTERETE PER IL POPOLO ITALIANO,

viceversa

VOTANDO NO VOI CONTRIBUIRETE ALL'ARRICCHIMENTO DELLA TOTAL, DELLE ALTRE COMPAGNIE SODALI E CONTRIBUIRETE ALLE FORTUNE DI CHI HA MINISTRI DI QUESTO GOVERNO COME PARENTI, AMANTI O AFFINI.

Se poi ADDIRITTURA NON ANDASTE A VOTARE, denunciatemi anche per diffamazione, SARESTE DEI COGLIONI CHE ACCETTANO SUPINAMENTE DI FARSI PRIVARE DI UN DIRITTO COSTITUZIONALE.

Da lunedi in poi, non i tutti avremmo perso o vinto se saremo andati a votare, ma se ce ne saremo restati a casa, allora ...

il primo che si lamenta, giuro, gli sputo in faccia!.