… vedrai vedrai …. - di Francesco Briganti

04.11.2015 09:20

Persone più qualificate di me dicono che nella legge di stabilità, in contraddizione con i magnificat governativi, ci saranno dei tagli che contribuiranno a peggiorare la situazione di questo paese.

“ … secondo la magistratura contabile, la scelta di politica economica fatta dal Governo nella legge di Stabilita "utilizza al massimo gli spazi di flessibilità disponibili, riducendo esplicitamente i margini di protezione del conti pubblici, e lascia sullo sfondo nodi irrisolti (clausole, contratti pubblici, pensioni) e questioni importanti (quali il definitivo riassetto del sistema di finanziamento delle autonomie territoriali". Temi già sollevati, peraltro, dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, secondo il quale anche la questione esodati è destinata a lasciare pesanti strascichi rendendo necessaria un'ottava salvaguardia nononstante la settima na (?) appena introdotta nella Stabilità. … “ (Repubblica; oggi; ndr.)

Dunque ed ancora una volta Renzi si prepara con la propria propaganda di regime a controbattere con le chiacchiere e con una promessa di soldi, il cui costo sarà peggiore di quello relativo agli ottanta euro elargiti prima delle ultime elezioni, l’annunciata vittoria del M5S già dalle prossime elezioni romane. Questi due aspetti, la fantasiosa propaganda renziana e l’annunciata vittoria, mi mandano letteralmente in bestia. Sarebbe facilissimo chiudere gli occhi, dirsi che va tutto bene madama la marchesa e aggregarsi come se nulla fosse al carro pentastellato. Io, però che sono di sinistra, che sono un comunista, sia pure convinto che occorra rivisitare l’esserlo in una ottica più moderna e liberale, proprio non ci riesco.

Io continuo a vedere come una bomba ad orologeria tutte le contraddizioni esistenti in una trasversalità dichiarata che non rende ragione di merito al fatto che tale trasversalità è, di fatto, al potere in Italia da tre governi or sono avendone in Renzi il più bieco, sfrontato e cinico attuatore. E’ vero, gli uomini che ne fanno filosofia sono vecchi di pratica politica e di trasformismo genetico; sono di gran lunga degli abitué usi alle peggiori manifestazioni delle degenerazioni ambientali di una casta infame; sono, né più né meno, lo specchio in carica di ciò che è la società italiana. Ma, detto questo, siccome per quanto onesti potranno essere coloro i quali forse riusciranno a sostituirli, e dando per scontato che a vincere, prima a Roma e poi al governo siano i 5S, ci sono dei dati di verità che dovrebbero essere considerati:

a) Anche i nuovi saranno uno specchio ancora più riflettente di coloro che li avranno eletti e, dunque, il loro spirito guida sarà una combinazione tra la rivalsa, il rifiuto di ogni collaborazione, l’esclusione di ogni cosa che sappia di antico, con una tendenza, forse anche giusta, ad occupare ognuna e tutte quelle cariche che dovrebbero essere quelle giuste per cambiare il sistema.

b) In un gioco democratico e parlamentare come quello italiano, tutto questo sarà possibile?. Si potrà, infatti, sostituire tutti quei burocrati avvezzi al vecchio sistema?; si potrà conciliare l’influenza di coloro che hanno una visone della vita liberista con quella di quei compagni migrati nel movimento?; si riuscirà a tradurre in linee di attuazione comune quei programmi che oggi dalla opposizione sembrano essere quelli risolventi una situazione incancrenita?.

c) Le forze sovra popolari che adesso spingono e sostengono Renzi, come prima hanno fatto con i suoi predecessori, quella finanza spacciata per economia e quei mercati a dettar legge sulla dignità e sulla vita delle persone, permetteranno che dei neofiti, a Roma come al governo, distruggano quel loro potere non più né occulto né sottaciuto?. E, nel caso dovessero lasciar fare, ci sarebbe da chiedersi o no se non era proprio quello che volevano e, quindi, dove una vittoria, vissuta come una liberazione, ci porterà?.

d) Infine, ma non ultimo problema, come fare a mantenere o ad avere o, ed ancora, ad acquistare fiducia in chi ha fatto opposizione ad una legge elettorale congegnata in modo da dare ogni potere al partito vincente, che adesso che è in procinto di vincere, invece si lamenta perché coloro che quella legge avevano congegnato, temendo di perdere, adesso vogliono cambiarla?

Come vedete la situazione politica italiana, prossima e futura non si presenta né semplice, né chiara. Non si può certo dare di questo colpa al movimento 5 stelle, vittima e carnefice di questo sistema; non si può attribuirgli nemmeno uno degli sfasci di questa società, ma, e dal mio punto di vista, non si può, e forse non si deve, nemmeno rendergli ragione di essere l’unica salvezza possibile.

Io un colpevole vero, un responsabile palese, un assassino reale della democrazia italiana ce l’ho ben chiaro e visibile davanti agli occhi …

quella sinistra vera incapace di rendersi conto che solo una sua unitaria lotta, non per forza di governo, cambierà questo paese!.