Violenza quinto potere - di Gino Gatto

E' un film italiano del 1972 diretto da Florestano Vancini e prodotto da .Dino De Laurentis.

La costruzione di una diga in Sicilia scatena interessi e appetiti inconfessabili che trovano immediata ripercussione in una faida tra due cosche mafiose che appoggiano due diversi gruppi di potere, l'una facente capo al costruttore Barresi, che aspira ad assicurarsi l'appalto dei lavori, l'altra all'ingegnere Crupi, un ricco proprietario terriero, che in seguito alla realizzazione del progetto perderebbe i suoi agrumeti. Dopo una lunga serie di delitti dei quali sono vittima non solo alcuni membri delle cosche rivali, ma anche molti innocenti, si arriva al processo che vede imputati esponenti di maggiore e minore spicco delle due .organizzazioni criminali. Dei due unici imputati decisi a confessare, uno viene costretto a uccidersi in carcere, l'altro viene fatto passare per demente. Sono così queste due figure minori a pagare per tutti gli altri, che vengono assolti. (fonte: https://it.wikipedia.org).

Lo Stato detiene tre facoltà che gli consentono la regolamentazione e il buon andamento della cosa pubblica; il potere legislativo (promulgare le leggi che appartiene ai due rami del Parlamento), il potere esecutivo (mettere in atto le norme giuridiche per una sana amministrazione delle risorse dello Stato e appartiene al Governo), il potere giudiziario (far rispettare le leggi e viene espletato dalla Magistratura).

Quarto potere è un film del 1941 scritto, diretto, prodotto e interpretato da Orson Welles.
Primo lungometraggio del regista, girato all'età di soli 25 anni, è liberamente ispirato alla biografia del magnate dell'industria del legno e dell'editoria William Randolph Hearst. Il film uscì nelle sale il 1º maggio 1941. Quarto Potere è considerato uno dei migliori film della storia del cinema. L'American Film Institute l'ha giudicato il miglior film americano di sempre; (fonte: https://it.wikipedia.org).

I recenti fatti di cronaca fanno emergere la presenza di un nuovo potere: la violenza, in tutte le sue sfaccettature e colori.

La violenza sulle donne; perpetrata da parenti più o meno stretti, mariti, fidanzati, compagni o ex. La violenza razziale; nelle sue varie forme. La violenza omofoba!

In questi ultimi periodi la violenza ha preso anche le forme della politica, che noncurante delle fatiche popolari continua a sperperare denaro pubblico, continua a mantenere i privilegi (auto-elargiti), continua a mostrare un volto all'opinione pubblica internazionale che minimamente rispecchia il volto del Popolo Italiano.

Ci hanno violentati frodandoci la “sovranità popolare”, ci hanno violentato cedendo la sovranità monetaria, ci hanno violentato negandoci la conoscenza della verità, ci continuano a violentare con le loro basse, minuscole, prese in giro.

Ci violentano ogni volta che affermano di lavorare per il popolo italiano, ogni volta che fingono costernazione e compassione, ogni volta che il loro viso si riga di lacrime.

Ci violentano con le missioni militari di pace (ci rendiamo conto cosa non riescono ad inventarsi pur di portare avanti il loro progetto? - missione militare di pace! - si va nei luoghi a portare “pace” armati fino ai denti!).

Ci violentano con i loro accordi per l'accoglienza di extracomunitari, ci violentano quando un italiano in difficoltà viene abbandonato mentre sovvenzionano i rom; ci violentano quando un italiano viene sfrattato mentre gli alloggi vengono assegnati agli stranieri; ci violentano quando un sindaco per poter tornare in possesso di un alloggio deve cedere alla volontà estorsiva di un rom (vds https://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/pisapia-rimborsa-esproprio-rom-case-abusive-noi-paghiamo-tasse-1621955/).

Per quanto tempo ancora?