WE WANT YOU … (2) - di Francesco Briganti

13.05.2013 19:17

Purtroppo per me, da un pezzo , destra e sinistra non hanno più un significato. Vorrei che fossimo Italiani uniti da un fine comune, il bene del popolo Italiano. Non sarà possibile ? Pazienza , io me ne infischio del potere, me ne infischio di fare grande questo o quello, me ne infischio di tutto , meno che dei diritti dell'Uomo. E ho visto e vedo violare i diritti dell'Uomo da destra e molto e forse di più da sinistra, dalle burokrazie ottuse e dai politici ignoranti.. ho visto basi , popolo, inconsapevoli del male ricevuto dai propri caporioni di destra e di sinistra applaudire acritiche , persone degradate e ridotte a seguaci ottusi, ho visto giovani ed operai intruppati a rischiare la pelle, usati, traditi, e poi dopo morti fatti santini.. e la nausea ancora la percepisco, ho visto quasi soltanto gente spinta dal potere, tradire, rubare, mentire, grassare. Io non posso essere di nessun partito, di nessuna parte , di nessuna ideologia, specie dopo aver visto quello che sono stati capaci di fare proprio coloro che più venivano considerate "persone per bene", osannate, portate ad esempio, super pagate,mentre grazie a loro ho visto crescere il degrado e l'affarismo, dove era la destra e dove era quella sinistra mai conosciuta che "aveva un significato ideologico e genetico" se permetteva nel silenzio certi scempi e ci azzuppava direttamente ed indirettamente? Il silenzio .. è colpa. A chi ora dovrei credere...il tutto fu rigorosamente bipartisan. FATTI contano i fatti, e quelli che ho visto fanno schifo! Fatti evidenti e soprattutto FATTI NASCOSTI, segreti come sono i peccati !. “

“ Io sono iscritta al M5s e non mi muovo. Ho trovato nel movimento quella passione che la sinistra ha stravolto. Mi dispiace, ma non mollo, resto, sempre più convinta, con il mio movimento. “

Riporto sopra due dei commenti alla mia ultima nota; sono le parole sentite di due italiane, di due persone che, per storie e vita diverse, hanno il tratto comune della delusione. Ho un grande rispetto per Entrambe: l’una ha la disperazione della disillusione più gravosa e disperante; l’altra ha la speranza di una nuova appartenenza funzione della quale ha ricostruito un progetto di riuscita. Sono due opposte visioni del sé e degli altri: nessuna fiducia e fiducia completa ed l’una realtà dovrebbe escludere l’altra perché non ci sono due verità possibili, non ci sono due realtà, opposte tra loro, in grado di coesistere senza elidersi vicendevolmente quando fossero insieme; e dunque delle due o ha ragione la prima o ne ha la seconda. Eppure, esse non solo coesistono, ma non entrano nemmeno in conflitto e questo proprio perché tra loro si ignorano e non si parlano; l’una e l’altra si disconoscono a vicenda!. Cosa possiamo ricavarne?; esattamente il quadro della nostra società come riflesso in e da uno specchio. Ricordate la scena dello streaming Bersani >M5S?; fermo restando che ciascuno ha il diritto di comportarsi come meglio ritiene sia in nome della coerenza, sia perché arciconvinto, sia perché conseguenza di una strategia politica, ma non credete che alla prima persona si sarebbe data una chance di innovativa ed ulteriore speranza se in quella diretta si fosse raggiunto un accordo per la nascita di un possibile governo?; e non vi sembrerebbe maggiore la soddisfazione della seconda se quel possibile governo, una volta nato, avesse cominciato a cambiare l’Italia invece di rinchiudersi in un convento dopo aver insultato ed offeso dei magistrati intenti solo al loro dovere?. Non ci sono controprove, quindi ogni essere può essere e dunque anche questa possibilità sarebbe stata nel novero delle cose; ma, detto questo, a nessuna delle due espressioni esistenziali può essere portata critica e tanto meno derisione o mancanza di considerazione; entrambe, infatti sono il frutto diretto della incapacità politica della nostra classe dirigente, a destra come a sinistra ed a sinistra in misura maggiore che a destra in quanto essa avrebbe dovuto essere diretta espressione di una esigenza di massa, di ceto debole, di classe di sfruttati e mortificati nel quotidiano di ognuno. In conseguenza di questo è sbagliato cercare di riunire a sinistra tutti coloro che come me, sentono il peso di quella idea che fu dei grandi compagni del passato, quand’anche fosse rivista e riconsiderata in chiave moderna?; le due persone di cui sopra hanno tutte le ragioni del mondo, ma consentitemi di dire che dalla distruzione senza se e senza ma non nasce nulla mentre anche dal letame si può far nascere un fiore; perciò, io insisto nel dire che non è nella divisione, ragionata o ottusa che sia, che cambieremo questo paese e continuo con l’affermare che dobbiamo cominciare a portare rispetto per quei partiti che fanno del fideismo più assoluto la regola, questa si senza se e senza ma, di comportamento. Una volta che anche a sinistra comprendessimo questa unica sola intelligente via da seguire NON CI SAREBBERO COMPETITOR AL MONDO capaci di resisterci perché nel socialismo è INSITA la vera natura umana: del resto basta leggere i Vangeli e TROVERETE il MIGLIORE MARX che abbiate mai letto.
Cosa aspettiamo ancora?!?!.